mercoledì 30 gennaio 2013

News 30/01/2013

Politica: Berlusconi non vuole lo scontro di gruppo in tv e Bersani propone le reti Sky. Pdl si rivolta per le dichiarazioni di Rehn, commissario Ue.
Berlusconi: io non ho chiesto il consenso della Merkel come Monti. Poi aggiunge: ''Il mio primo errore e' stato quello di fidarmi troppo di persone legate ad una vecchia visione della politica: Fini, Casini ma anche Monti, che pure dovrebbe essere un tecnico e non un piccolo politicante''.
Brunetta chiede le dimissioni; mentre Alfano afferma: "è inaccettabile che Olli Rehn intervenga nella campagna elettorale di uno Stato membro, peraltro con affermazioni false, tecnicamente sbagliate e facilmente smentibili". 

Bersani risponde: ''Non c'e' bisogno dei commenti dell'Ue e di nessuno. Basta guardare i dati di questi 10 anni. Sono dati rovinosi sotto l'aspetto del bilancio pubblico, sotto quello dell'economia reale, sotto quello della credibilita' delle istituzioni, quindi certamente la commissione Ue non ha scoperto una gran novita'''.


Usa: pregiudicato uccide autista di scuolabus e rapisce un bambino di sei anni nel giorno in cui era previsa la sua udienza in tribunale. Jimmy Lee Dykes, 67 anni, era stato arrestato il 22 dicembre per aver minacciato due persone con una pistola. Un testimone ha riferito "è salito a bordo dello scuolabus e ha detto 'mi servono due bambini di 6 e 8 anni', poi ha sparato all'autista". L'uomo ora tiene il bambino in ostaggio in un bunker da lui costruito. Le squadre speciali hanno circondato l'area e hanno preso le precauzioni in caso ci fossero esplosivi nel nascondiglio. Ora proseguono le trattative; il bambino è in un buone condizioni.

Ustica: colpa di un missile, i familiari delle vittime verranno risarcite. Era il 27 giugno 1980, quando 81 persone a bordo del DC-9 Itavia in volo da Bologna a Palermo morirono nella cosiddetta "strage di ustica". Tutta la verità stasera su History Channel (canale 407 Sky), ore 21, con il documentario Ustica-La strage nei cieli. 
Oppure potete vedere direttamente il documentario su you tube: 
http://www.youtube.com/watch?v=5AIiw8GUIb8 

Nozze gay: riforme di società per Francia e Stati Uniti.
In Francia Hollande mantiene fede alla sua promessa elettorale di permettere i matrimoni gay, con il 65% della popolazione favorevole. Sarà  modificato l'art 143: ‘‘Il matrimonio è contratto da due persone dello stesso sesso o di sesso diverso". I francesi potranno sposarsi sia con un connazionale che con un cittadino di un Paese estero dello stesso stesso; mentre due stranieri omosessuali potranno sposarsi in Francia anche nel caso in cui la nazione di origine non riconosca la validità del matrimonio gay. Il progetto di legge prevede anche la possibilità di adottare, sebbene questo argomento abbia scatenato le proteste degli oppositori.
Negli Stati Uniti, invece, l'argomento torna fuori a riguardo della riforma della immigrazioni. La destra non vuole l'estensione della sanatoria alle coppie gay regolarmente sposate con un partner straniero clandestino. Ma la Casa Bianca assicura che non cederà: nessuno deve essere messo davanti alla scelta se stare con la persona che ama o lasciare il Paese.

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