Viaggi:
Mercatini di Natale
BASSANO DEL GRAPPA->ROVERETO->TRENTO (+LEVICO TERME)->BOLZANO->MERANO-BRUNICO
Bancarelle, fiocchi rossi, abeti verdi, casette di legno innevate,
profumo del vin brulè, stecche di cannella, torte cioccolatose e
strudel con panna, biscotti di pan di zenzero e
crema di zabaione, alberi di natale addobbati,
giganteschi pacchi regalo, luci scintillanti, campanelle tintinnanti, melodiose canzoncine e tutto quello che fin dall'infanzia ci
scalda il cuore durante Natale. Se non si è ancora
capito, andiamo pazzi per i mercatini di Natale. Ecco perché siamo
decisi a farcene una scorpacciata. Siete pronti? Tutti in macchina,
si partee!
Questa volta la base di partenza sarà il Veneto e più precisamente
Mestre.
Non vediamo l'ora di girare tra le bancarelle, ma prima
decidiamo di fare un breve pit stop nel suggestivo centro storico di Treviso. Ripartiamo e seguendo verso Montebelluna (Cornuda-Asolo) attraversiamo la
zona delle ville venete, comprese quelle di Palladio e, giungiamo ad
Asolo. Un ombra di rosso ed un piatto di formaggi e porchetta,
insieme ad alcuni anzianotti in una tipica osteria centrale, è
quello che ci vuole per darci la carica. Ora sì, che siamo pronti
per conquistare i mercatini!
1° tappa:
Bassano del grappa.
È sufficiente attraversare il favoloso ponte sul Brenta, per
essere catapultati nella magia del Natale. Nel centro storico, una
trentina di piccoli chalet adornano piazza della Libertà, tutti i
giorni dalla mattina alla sera. Non mancano anche la pista di pattinaggio,
la casetta di babbo natale, le giostrine per i bambini, i presepi e,
come vuole la tradizione veneta, del
buon vino, ma questa volta caldo.
Ripartiamo
dirigendoci verso Thiene (SS248-SS349), Schio, Valli del Pasubio,
Vallarsa (SP46) con destinazione ROVERETO.
2° tappa: A Rovereto per il Natale dei Popoli. Qui il
mercatino natalizio incontra tutto il mondo, fino Betlemme e Beit
Sahour. Oltre le tradizionali casette, saranno esposti 50 presepi con
materiali provenienti da Africa, Asia, America Latina e Palestina;
una tenda in stile beduino con danzatori e artigiani arabi e sarà
allestita la casetta della natività. Tutti i giorni fino al 6
gennaio h10-19 (escluso il 25 dicembre). E se rimane del tempo
visitate, come abbiamo fatto noi, il Museo della guerra o, per gli
appassionati di arte contemporanea, il Mart.
Prendiamo la
A22, uscita Trento centro.
3° tappa:
Trento
Pochi stands all'insegna del gusto. Ma a Trento è la città che vuol
essere la protagonista. Il castello del Buonconsiglio, il Duomo, le
viuzze affrescate del centro storino e i numerosi negozi vi faranno
passare una giornata splendida. E seguite il nostro consiglio:
provate i deliziosi piatti ai frutti di bosco del ristorante ai Due
Mori..noi ci andiamo sempre! (Mercatini a Piazza Fiera, fino al 24
dicembre, h. 10-19,30)
(Raggiungibile
da Trento in 25 minuti percorrendo la SS47 o si può cercare qualche
agenzia specializzata per fare un viaggio alternativo utilizzando la
slitta)
Facciamo una piccola deviazione a Levico Terme nel bellissimo parco degli
Asburgo, tra le casette di legno e le piante secolari, per un
particolare mercatino ricco di artigianato e gastronomia locale.
Inoltre, ci si può godere una romantica passeggiata con le ciaspole
intorno al lago di Levico, gustare gli squisiti gnocchi spinaci e
gorgonzola (una tipologia unica a metà tra spatzel e knodel) oppure optare
per le piste da sci. (Fino al 6 gennaio, ven-sab-dom h.10-19 e dal
26 dicembre al 6 gennaio tutti i giorni h14-19.)
Da Trento
riprendiamo la A22 e in 45 minuti arriviamo a Bozen.
4° tappa:
Bolzano
Il più noto ed esteso tra tutti i mercatini in Italia ed anche
quello più amato per la sua giovialità. Bancarelle di artigianato,
stands gastronomici, bande musicali, mercatini artistici e solidali
vanno a riempire piazza Walter e le vie del centro cittadino. Pane nero
con formaggio fuso e speck, sidro di mele caldo, sacher sono alcuni
dei golosi “spuntini” da addentare, mentre si ammirano le
decorazioni natalizie, le boutique e si fanno gli ultimi regali di
Natale. E lo shopping natalizio non può che concludersi alla
cartolibreria Athesia con i suoi quattro piani di carte, libri,
giochi, biglietti d'auguri e idee regalo. (Fino al 23 dicembre, tutti
i giorni, h10-19 circa.)
Da Bolzano
dobbiamo però fare una scelta: Merano o Brunico? Con la SS38 in una
mezz'oretta siamo a Merano; mentre per arrivare a Brunico dobbiamo
tornare sulla A22, uscire a Bressanone, poi percorrere la val
Pusteria con la E66 (tempo di percorrenza 1 ora)
5°tappa:
Merano, l'atmosfera fiabesca di Natale per antonomasia,
allietata anche da serate speciali musicali e percorsi tematici. I
mercatini rimarranno fino alla befana, lun-gio h.10,30-19 /
ven-sab-dom fino alle 22 e per ulteriori info vi rimandiamo al link
ufficiale:
http://mercatini.merano.eu/it/mercatino-dinatale-merano.html
Brunico, una cittadina già suggestiva in estate che aumenta
notevolmente il suo fascino con la neve e le luci
natalizie. Biscotti al panpepato, zelten e tè caldo vi accoglieranno
al ritorno delle favolose piste del Plan de corones. Per gli
amanti dello yogurt e latticini, una visita allo store della Mila
(latteria sociale) è d'obbligo! (Fino al 6 gennaio dal lunedì al
venerdì h.14,30-19 / sab-domenica h.10-22 in via Bastioni e parco
Tschurtschenthalter.)
Se questa è la meta che avete scelto, vi consigliamo due tappe
aggiuntive davvero meritevoli: Bressanone con sosta all'abbazia di
Novacella per degustare le birre artigianali, il Sylvaner, Kerner
e altri vini pregiati (fidatevi sono ottimi!). Infine da Brunico,
proseguire fino a San Vigilio di Marebbe e godersi questo
piccolo gioiello tra le Alpi.
Non vorremmo più tornare a casa, ma l'albero di Natale sta
aspettando gli ultimi decori natalizi che abbiamo comprato durante il
nostro viaggio. Così, regalandoci un ultimo giorno di snowboard a
Cortina d'Ampezzo (direzione Belluno), torniamo verso
Mestre.
Altri mercatini di Natale: Sant'Agata Feltria, Arco, Vipiteno,
Pergine, Innsbruck, Vienna,Strasburgo, Salisburgo, Norimberga,
Dresda, Monaco di Baviera, Colonia, Stoccarda, Praga