mercoledì 7 novembre 2012

IL FUTURO E L'AVVENIRE

"Il futuro c'è, l'avvenire chissà." cit di Gianni Amelio (regista e direttore del Torino Film Festival 2012)
 
Una frase che rispecchia perfettamente il destino di molti italiani e, se vogliamo generalizzare, anche del mondo. Il futuro c'è sempre e le persone devono andare avanti. L'avvenire invece non si sà. Potrebbe arrivare radioso, come potrebbe dissolversi davanti ai nostri occhi. 
In Italia l'avvenire sembra essere un miraggio: disoccupazione, politica, educazione non lasciano ben sperare. Nel mondo, però, sembra essere rinata una speranza, o almeno così viene percepita da molte persone. Oggi sono stati annunciati i risultati delle presidenziali statunitensi: Obama è stato rieletto. Poteva essere solo un altro presidente di passaggio alla Casa Bianca, ma l'avversario con le sue ideologie e campagne aggressive e discriminatorie gli ha spianato la strada. Gli Stati Uniti hanno perso  molto del loro potere reale nelle vicende internazionali. Tuttavia, rimangono ancora il simbolo di un "avvenire" che altrove non è possibile.
Da secoli si cerca  inutilmente di prevedere cosa succederà. Ma noi, non possiamo far altro che impegnarci nel presente, auspicando una svolta positiva del nostro futuro, perchè la sola sopravvivenza non basta.

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